I proprietari di un'azienda tessile italiana cedono la maggioranza della proprieta' a una multinazionale. Sembra che non siano previsti licenziamenti, operaie e impiegate possono tirare un sospiro di sollievo. Ma c'e' una piccola clausola nell'accordo che la nuova proprieta' vuole far firmare al Consiglio di fabbrica. Undici donne dovranno decidere per se' e in rappresentanza di tutta la fabbrica se accettare la richiesta dell'azienda. A poco a poco il dibattito si accende e a emergere prima del voto finale saranno le loro storie, fatte di speranza e ricordi.